D&I manager: chi è e cosa fa
Il Diversity & Inclusion (D&I) manager ha il delicato compito di garantire che tutte le persone che lavorano in un’azienda possano godere delle medesime opportunità in termini di processi e programmi, superando qualsiasi pregiudizio dovuto alle eventuali diversità.
Il D&I manager lavora a stretto contatto con le Risorse Umane per costruire un ambiente di lavoro inclusivo: può essere coinvolto nel processo di assunzione, nello sviluppo di prodotti e tecnologie e interviene nei casi di molestie sul posto di lavoro.
Le responsabilità del D&I manager includono l’elaborazione di politiche aziendali eque, l’implementazione di programmi di inclusione e l’applicazione di procedure di assunzione obiettive.
Il D&I manager è anche un ruolo strategico per le aziende in funzione del reale vantaggio economico che può favorire in termini di maggiore creatività, innovazione e capacità di attrarre talenti.
Cosa fa il D&I manager
Il D&I manager ha diverse funzioni e responsabilità:
- progetta politiche aziendali che rafforzino la diversità sul posto di lavoro;
- lavora a stretto contatto con i dirigenti dell’azienda per costruire una cultura dell’inclusione.
- forma i responsabili delle assunzioni e il personale delle risorse umane su come selezionare, gestire, valutare e rafforzare il legame con i dipendenti tenendo conto delle loro specificità;
- esamina i criteri di selezione del personale per verificare che siano oggettivi e strettamente legati al lavoro;
- raccoglie e analizza dati statistici per valutare la popolazione aziendale in conformità con gli standard e gli obiettivi della diversità.
- organizza corsi di formazione per potenziare le capacità comunicative e lo spirito di squadra dei dipendenti;
- agisce come consulente per i gruppi sottorappresentati e si assicura che tutte le voci siano ascoltate;
- consiglia benefit adatti a tutti i dipendenti;
- rivede e aggiorna tutta la comunicazione sul sito web, sulle pagine social, sulle descrizioni dei lavori e sui documenti interni all’azienda per garantire l’utilizzo di un linguaggio non discriminatorio;
- rappresenta l’azienda in vari eventi professionali;
- garantisce il rispetto delle normative in materia di diversità, equità e inclusione (Dei).
Come diventare D&I manager
Per lavorare come D&I manager è consigliabile un percorso di laurea ad indirizzo psico-socio-antropologico o socio-politico per poi specializzarsi nella gestione delle risorse umane. L’ultimo step della formazione poi consiste nell’ottenimento di un master in Diversity, Equity & Inclusion.
Esistono anche diversi corsi professionali, sempre più frequentemente istituiti da enti privati e regioni, aperti anche a chi non ha un titolo di studio.
Fondamentale in questo lavoro è poi l’esperienza nel settore Risorse Umane.
Inoltre, un D&I manager dovrebbe avere le seguenti competenze:
- eccellenti capacità di comunicazione e di ascolto;
- conoscenza delle normative sul lavoro e degli standard di gestione delle risorse umane;
- capacità di leadership;
- ottime capacità organizzative e attenzione ai dettagli;
- esperienza in mediazione dei conflitti;
- forti capacità analitiche e di problem-solving;
- conoscenza della psicologia istituzionale.
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